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AdnKronos intervista
Eugenio Filograna

GIOVEDÌ 12 MARZO 2020 17.18.05

ADNKRONOS


CORONAVIRUS: FILOGRANA

(ASS. AUTONOMI E PARTITE IVA), AIUTI PER ATTIVITA’ E STOP TASSE

Roma, 12 mar. (Adnkronos) – Un aiuto economico per le attività; sospensione dei versamenti fiscali e dei contributi fino a luglio 2020; un condono tombale totale. Sono le richieste che il presidente dell’Associazione autonomi e partite iva, Eugenio FILOGRANA, rivolge al governo. ”Non siamo molto contenti di tutto quello che viene fatto” per affrontare l’emergenza coronavirus, spiega all’Adnkronos. ”Speriamo che le iniziative successive del governo ci vengano ancora più in contro perché, oltre alla cassa integrazione, ci sono altri problemi”.

Ad esempio, ”tutti quelli che hanno chiuso l’attività non avranno un reddito, ma dovranno pagare l’affitto, i contributi, gli stipendi e, se non hanno introiti e non hanno ‘fieno in cascina’, questo crea un disagio particolarmente grave”.

La soluzione, secondo FILOGRANA, è quella di introdurre ”degli incentivi o degli aiuti economici, che possono essere una sorta di riconoscimento di un danno subito a causa del coronavirus”. ”Non abbiamo un’idea precisa di quanto e quale potrebbe essere, ma abbiamo un’idea dei danni, dal fatturato che mancherà nei prossimi due/tre mesi”. Contemporaneamente si chiede, fino a luglio 2020, ”una sospensione totale delle tasse e dei contributi” per ”le categorie a cui è stata chiesta espressamente la cessazione dell’attività temporanea”. Per trovare le risorse necessarie ad affrontare l’emergenza FILOGRANA propone ”un condono generale che consenta allo Stato di fare cassa”, che comprenda anche ”l’attività edilizia, tutti gli abusi, tutto quello che può servire anche a pulire il sistema e risparmiare i costi burocratici”.

Il valore di tutte le cartelle esattoriali, secondo il presidente, ammonta a quasi 875 miliardi. Soldi che ”non riescono a incassare. Facendo un condono tra il 10% e il 30%, a seconda della tipologia di cartella esattoriale e della sanzione o contenzioso tributario che è in atto, sarebbe possibile portare a casa fino a 150 miliardi”.

La cifra complessiva di cui ha bisogno l’Italia, per sostenere tutto il sistema produttivo, comprese le famiglie, secondo il presidente, ammonta a 300 miliardi di euro. ”C’è il pericolo -avverte FILOGRANA- che se facciamo arrivare i tecnici del Mes ci saranno imposti” degli interventi straordinari, tra cui il condono, ma anche ”il prelievo forzoso sui conti correnti e la patrimoniale”. ”Noi crediamo che sia una tappa obbligata”, che l’Europa ”imporrà in qualche modo”. ”Allora è meglio che ce la facciamo in casa, da soli”.

Infine il presidente propone ”un’amnistia generale, perché riteniamo che le carceri, in questo momento, sono il più grande focolaio di coronavirus che possa esistere in tutto il territorio”. Le misure pensate da FILOGRANA sono contenute in un documento che ”abbiamo inviato al Governo”.

L’associazione Autonomi e Partite Iva, spiega infine FILOGRANA, è “un movimento culturale e politico orientato alla difesa e all’aiuto di questi soggetti per fronteggiare le difficoltà che hanno incontrato e che continuano a incontrare. E’ un movimento molto corposo – sottolinea – che in pochissimo tempo ha raggiunto 277.000 simpatizzanti sulla propria pagina Facebook ma si stima che potrebbe superare la quota di un milione”.

AdnKronos intervista il Presidente di Autonomi e Partite Iva (Eugenio Filograna)

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